martedì 15 marzo 2016

CHE DIREEEEEEEEE IL MOVIMENTO NON HA LIMITI DI ETA'.....


HALF MARATONA AD AGROPOLI

HALF MARATONA AD AGROPOLI

Nella corsa vale più la distanza

o il tempo? Benefici e consigli tecnici
Per i principianti la «durata» dell’esercizio è fondamentale. Un toccasana anche per il cervello: riduce l’ansia e migliora l’umore

Se avete deciso di darvi alla corsa, fareste bene a partire col piede giusto per godere appieno dei numerosi benefici che offre questa “medicina” a costo zero, piacevole, con poche controindicazioni e, che in vista della prova costume, potrebbe rivelarsi anche una valida alleata per perdere qualche chilo di troppo. Ma come bisogna iniziare?
«La prima cosa da fare è un controllo medico sportivo per verificare lo stato di salute complessiva e   lassenza di controindicazioni, soprattutto a livello cardiovascolare (ipertensione, aritmie, malattie della valvole cardiache). Se si ha una certa età, bisogna anche essere certi che le articolazioni di anche, ginocchia e caviglie possano reggere le sollecitazioni dello jogging. In alternativa conviene accontentarsi della  camminata veloce. Lo stesso vale se ci sono problemi alla schiena legati a ernie o protrusioni - spiega Gianfranco Beltrami, docente del corso di laurea in Scienze Motorie dellUniversità di Parma -. Stabilita lidoneità, è saggio iniziare in modo graduale, alternando camminata a corsa, dando così tempo
allorganismo di dare il a una serie di trasformazioni positive che rendono più forti e resistenti. Attenzione alla scelta delle scarpe, che devono essere concepite per il running. Ai principiante conviene usare calzature ammortizzate, mentre i professionisti possono utilizzare anche le ultraleggere».

Quali sono i benefici offerti dalla corsa?

«Sono tantissimi e aumentano con lallenamento. Essendo lo jogging unattività aerobica, a trarne vantaggio è innanzitutto lapparato cardiovascolare. Man mano che si intensifica la corsa e la si pratica con regolarità nellorganismo avviene una piccola rivoluzione: diminuiscono la pressione, la frequenza cardiaca, il colesterolo “cattivo” (Ldl), la glicemia (glucosio nel sangue) e aumenta il colesterolo buono (Hdl). Tutte queste variazioni metaboliche si traducono in un minor rischio di diabete, ictus, infarto e trombosi in generale. Migliora anche la capacità polmonare, si dorme meglio e si tiene alla larga losteoporosi. La corsa è un toccasana anche per il cervello, perché favorisce la produzione di endorfine e di altri oppioidi naturali, le encefaline, che riducono lansia e migliorano lumore. Se non bastasse, correre aiuta a dimagrire. Se si corre a lungo e spesso, i chili di troppo se ve vanno senza troppe difficoltà, altrimenti meglio abbinare una dieta ipocalorica equilibrata. Un corretto stile di vita, con un’alimentazione sana, alcolici con moderazione e senza sigarette, è consigliabile a tutti per godere appieno i benefici dellattività fisica

Qualche consiglio tecnico?

«Per allenarsi in modo corretto è utile seguire semplici accorgimenti. Innanzitutto, curare l’idratazione, bevendo un paio di bicchieri
dacqua mezz’ora prima di correre, e poi anche durante lattività, soprattutto se si suda molto. L’obiettivo di un principiante non devessere correre veloce per molti chilometri, ma riuscire a farlo il più a lungo possibile. Correre “una tantum” non serve a molto, meglio essere regolari, almeno due o tre volte a settimana, dopo aver recuperato la seduta precedente. Anche se il programma di allenamento che ci si è prefissati è abbastanza blando, conviene sempre farlo precedere da un breve riscaldamento, per esempio con qualche esercizio a corpo libero e alcuni minuti di camminata a passo spedito: un avvio graduale prepara allattività e riduce il rischio di infortuni. Infine, visto che spesso per un principiante è difficile trovare gli stimoli per uscire a correre, può essere utile trovare un compagno con cui condividere fatica e gioie della corsa».



Prof.Giovanni Carleo

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