lunedì 2 maggio 2016

BENEFICI DELLA PASSEGGIATA VELOCE
Camminare fa bene. E non diciamo nulla di nuovo. Ma cosa succede al nostro corpo quando passeggiamo magari velocemente? Quali sono i benefici? <<Innanzitutto diciamo che fa bene in genere il  movimento e  mi riferisco secondo la definizione dell’OMS  a qualunque attività che svolgiamo in grado di produrre una quantità di energia superiore a quella prodotta dal nostro corpo  in condizioni di riposo >>
Ed ecco cosa succede al nostro corpo quando camminiamo velocemente . In buona sostanza migliora la performance di tutte le strutture anatomo-fisiologiche che sono coinvolte, in particolar modo del sistema respiratorio, cardio-circolatorio, muscolare e osseo. E non solo, infatti non va trascurato il grande impatto sul sistema endocrino , sul sistema metabolico ( per riduzione dei livelli di glucosio e di acidi grassi), sul sistema posturale(per un piu’ basso stress sulle articolazioni e sulla colonna vertebrale, almeno, rispetto alla corsa di solito piu’ traumatica) nonché  sul benessere relazionale ed economico poiché  è l’attività fisica meno costosa. In definitiva ,si tratta di una pratica davvero salutare dove la salute  come da la definizione dell’Organizzazione mondiale della sanità ,non è solo l’assenza di malattie ma uno stato di  pieno benessere psichico, fisico e sociale. Ora passiamo alle patologie che si possono evitare camminando. Tutti  i benefici del camminare hanno quale effetto quello di prevenire o tenere sotto controllo molte patologie, sia acute, sia croniche. Innanzitutto le malattie a carico dell’apparato respiratorio, poi quelle a carico del sistema cardio-circolatorio e dei vasi( patologia coronarica, ictus e ipertensione arteriosa anche perché stimolando il metabolismo degli acidi grassi, è possibile intervenire sull’aumento dei livelli del colesterolo buono e sulla riduzione di quello cattivo).Per quanto riguarda le patologie osto-muscolari ,poi ,il principale risultato   sta nel miglioramento della massa muscolare e aumento- mantenimento della densità ossea, fattore fondamentale per la prevenzione dell’osteoporosi. Ma infine , è possibile affermare con cognizione di causa che relativamente  alla sfera psichica , la camminata veloce  migliora il tono del’umore , riduce gli stati di ansia e lo stress e ci fa pone in maniera positiva verso le gioie del nostro vivere quotidiano.

                                                                                                                             By Giovanni  Carleo

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